Bisceglie-Catania 1-1: Rossazzurri beffati al 90°

Lo striscione in memoria delle vittime dell'esplosione di una palazzina in Via Garibaldi a Catania

Lo striscione in memoria delle vittime dell'esplosione di una palazzina in Via Garibaldi a Catania 

Etnei in vantaggio fino al minuto numero 90, poi il pari dei padroni di casa. L'elefante scivola al terzo posto

RICONQUISTARE LA SECONDA PIAZZA
Il Catania torna in campo dopo la vittoria interna di tre giorni fa sulla Reggina. I rossazzurri sono momentaneamente terzi in classifica (56) a causa della vittoria nel pomeriggio del Trapani sull’Akragas. I granata pertanto salgono a quota 57. In testa resta saldo il Lecce con 63 punti, i salentini domani sera riceveranno la Fidelis Andria. Gli etnei sono ospiti del Bisceglie allo stadio "Gustavo Ventura". I pugliesi, dopo i risultati del pomeriggio, sono undicesimi a 36 punti. Il fischio d’inizio è fissato per le 18.30, arbitrerà Valiante della sezione A.I.A di Salerno, con lui ci saranno gli assistenti Cecchi e Berti.

LE SCELTE INIZIALI
Ampio turnover varato dal tecnico Lucarelli che cambia sette undicesimi rispetto alla formazione iniziale che è scesa in campo contro la Reggina. I rossazzurri scendono in campo con il modulo 4-3-3: Blondett sarà il terzino destro, Porcino a sinistra; i centrali Aya e Tedeschi; tridente inedito con Ripa, Barisic e Manneh.

TABELLINO
BISCEGLIE-CATANIA: 1-1
MARCATORI: Barisic al 56°, Delvino al 90°


FORMAZIONI UFFICIALI
BISCEGLIE (3-5-2): Crispino, Delvino, Petta, Markic, D'Ursi, Montinaro (D'Ancora al 91°), Risolo, Giron (dal 63° Dentello), Toskic (dal 72° Vrdoljak), Jurkic, Jovanovic (dal 72° Ayna). A disp.: Vassallo, Alberga, Migliavacca, Colella, Dentello, Diallo, Prezioso, Pirolo, Vrdoljak, D’Ancora, Ayina. All: Mancini

CATANIA (4-3-3): Pisseri; Blondett, Aya, Tedeschi, Porcino (Marchese dal 75°); Biagianti, Lodi, Bucolo (al 75° Bogdan); Manneh (Russotto all'85°), Ripa (dall'85° Curiale), Barisic (Rizzo al 75°). A disp.: Martinez, Semenzato, Esposito, Marchese, Bogdan, Mazzarani, Rizzo, Brodic, Di Grazia, Curiale, Russotto. All: Lucarelli

ARBITRO: Valiante di Salerno; Assistenti: Cecchi-Berti

AMMONITI: Delvino al 44°, Montinaro 68°; Curiale al 96°

ESPULSI:

NOTE: al 30° D'Ursi colpisce il palo su calcio di rigore

INDISPONIBILI: Caccavallo, Rossetti e Fornito

SQUALIFICATI:

DIFFIDATI: Aya, Bogdan, Esposito e Tedeschi

CRONACA: PRIMO TEMPO
Catania in maglia bianca con strisce trasversali rossazzurre che attacca da destra verso sinistra. Padroni di casa con il tradizionale completino nerazzurro. Subito calcio di punizione per il Catania dalla sinistra ma Tedeschi spreca mandando sul fondo da posizione molto defilata. Al 10° minuto prima vera occasione della partita: cross di Blondett dalla corsia di destra, ci arriva Biagianti che ci prova di destro ma la sfera si spegne sul fondo. Al 14° i tifosi ospiti espongono uno striscione in memoria delle vittime dell’esplosione avvenuta nella serata di ieri in una palazzina della città di Catania. Ci prova il Bisceglie al quarto d’ora con un tiro al volo di Delvino che non impensierisce la difesa avversaria, la palla termina in prossimità della bandierina di sinistra del calcio d’angolo. I padroni di casa ci riprovano con un tiro dalla distanza che viene bloccato da Pisseri senza patemi. Al 20° Ripa, ben servito dalla mediana, non riesce a controllare bene il pallone che finisce tra le braccia di Crispino. Biagianti si inventa un ottimo passaggio di esterno sinistro per servire Barisic che si sarebbe trovato a tu per tu con Crspino, ma Markic evita brillantemente il peggio. Tiro pericolosissimo da fuori area dei padroni di casa, palla fuori di poco alla destra dell’estremo difensore rossazzurro. Al minuto numero 27 Jovanovic si butta in area da buon teatrante, l’arbitro abbocca e concede il penalty. Tante le proteste degli etnei ma il direttore di gara è convinto della sua decisione. Dal dischetto D’Ursi spiazza Pisseri ma la palla si stampa sul palo, ritorna allo stesso attaccante che calcia alto sopra la traversa, ma era fuorigioco. Reagisce l’elefante: al 33° palla in area per Ripa che spara a botta sicura ma il numero 1 dei padroni di casa respinge in volo. A 7 minuti dall’intervallo l’arbitro concede una punizione pericolosa agli ospiti, ovviamente Lodi è sul punto di battuta: il tiro del numero 10 si stampa sfortunatamente sul palo alla destra di Crispino, il quale qualche minuto dopo anticipa perfettamente Ripa, che a sua volta era stato servito bene da Kalifa Manneh. Primo cartellino giallo dell’incontro, ammonito Delvino per i nerazzurri. Al 45° "giallo" in area pugliese: conclusione di Ripa ribattuta da un difensore biscegliese forse con un braccio, sulla ribattuta ci riprova il centravanti etneo, sfera in angolo. I primi 45 minuti si concludono con le proteste ospiti nei confronti del sig. Valiante di Salerno. Le squadre si dirigono negli spogliatoi col punteggio di 0-0. Gara equilibrata che poteva sbloccarsi da un momento all’altro, un palo colpito a testa. Gli uomini di Lucarelli tengono bene il campo, nella ripresa bisogna accelerare e trovare il tap-in vincente.

SECONDO TEMPO
Si riprende con gli stessi 22 della prima frazione di gioco. Subito una progressione di Manneh, il gambiano viene fermato dalla difesa di casa. Al terzo della ripresa buon intervento di Blondett su tiro di D’Ursi. Al 52° lo stesso numero 7 la mette fuori di poco di testa e su capovolgimento di fronte ci prova Blondett ma con lo stesso esito. Al 56° il Catania passa: cross di Porcino dalla corsia di sinistra, Barisic insacca di testa. È 1-0 per gli etnei che sbloccano l’incontro. Due minuti dopo ancora imbucata di Porcino sempre dalla sinistra, il suo cross non viene perfezionato in rete da Ripa che non riesce nemmeno a deviare la sfera. A sinistra devastanti Porcino e Manneh. Primo cambio per i nerazzurri: entra Dentello che prende il posto di Giron. Al minuto numero 67 ancora D’Ursi, il più pericoloso dei pugliesi, prova ad impensierire Pisseri con un tiro che l’estremo difensore controlla senza problemi. Ammonito Montinaro al 68°, un minuto dopo gol annullato a Ripa: punizione di Lodi, Barisic di testa colpisce il palo, il numero 29 ospite la mette dentro ma l’arbitro annulla per fuorigioco. Al 75° triplo cambio di Lucarelli: dentro Bogdan, Marchese e Rizzo, fuori Bucolo, Porcino e Barisic. Pisseri allontana un calcio di punizione degli avversari, la sua respinta arriva sui piedi di Montinaro che calcia dalla distanza, il suo tiro termina fuori di poco. Ci provano gli uomini di Mancini, i rossazzurri controllano. Altro intervento di Pisseri su un cross dei padroni di casa. Episodio dubbio in area nerazzurra all’81’: Ripa entra in area e finisce giù, per il direttore di gara si deve proseguire. L’elefante esaurisce i suoi cambi a disposizione: all’85° vanno in campo Russotto e Curiale, al posto di Ripa e Manneh, quest’ultimo il migliore in campo fin qui insieme a Porcino. Punizione di Lodi a tre minuti dal 90°, il pallone finisce fuori senza che nessuno lo tocchi. Valiante concede cinque minuti di recupero; punizione pericolosa per il Bisceglie al 90°. Dalla destra arriva uno spiovente, doppio colpo di testa in area etnea, l’ultimo è quello di Delvino ed è vincente. Il Bisceglie pareggia al 90°, Catania beffato. Al 95° Russotto si invola in area, mette la palla al centro, Curiale finisce giù, i rossazzurri protestano ma per l’arbitro è tutto regolare.
Bisceglie-Catania termina con il punteggio di 1-1. I rossazzurri non sono riusciti a portare a casa una partita che sembrava ormai vinta. Un vero peccato, in considerazione del fatto che adesso scivolano al terzo posto, essendo a pari punti (57) del Trapani (in vantaggio negli scontri diretti, anche se ancora deve disputarsi il ritorno al "Massimino").