Berretti Catania-Bisceglie 7-0: super-Pecorino capocannoniere del Girone E
- di Vincenzo La Corte
- 24 Nov 2018 7:17
Gli attaccanti Distefano (a sx) e Pecorino, dodici gol in due in questo scorcio di stagione
Bene nel complesso la squadra, ottimo esordio da titolare di Mujkic e bella gara del centrocampista Molinari
E' finita come da previsioni, grazie all'ampia vittoria, la Berretti rossazzurra fagocita il fanalino di coda Bisceglie, e approfittando della contingenza favorevole maturata in casa della Sicula Leonzio, resta al comando della classifica in perfetta solitudine, allungando sulle avversarie. A questo deve aggiungersi anche il credito di una gara da recuperare, ancora in data da determinarsi, a Torre del Grifo contro la Vibonese, che potenzialmente proietterebbe i rossazzurri ancora più in alto.
I neroblù pugliesi scendono sul Campo 3 di Torre del Grifo con una panchina cortissima che è un tuffo nel passato, quando accanto l'allenatore sedevano soltanto un portiere e l'unico rimpiazzo, due infatti i rincalzi disponibili per mister Prayer, peraltro giovanissimi perchè classe 2003. Formazione comunque giovane anche nell'undici titolare che schiera in campo 2 ragazzi classe 2002. Orazio Russo disegna una squadra che è un sagace mix di "cosiddetti" titolari e quei ragazzi che hanno fin qui giocato meno, lecito aspettarsi tale soluzione in gare come quella odierna. In porta la certezza Fabiani, unico fuoriquota, oggi al suo quarto clean-sheet, la difesa a quattro composta dagli esterni Cucuzza ed Escu e i centrali Algiati e Puglisi; in mediana il duo Palermo e Molinari, in tre dietro la punta centrale Pecorino, ovvero Distefano, Rossitto e Mujkic.
Nel primo tempo si concretizza il predominio rossazzurro, dopo un'attesa di 20 minuti, infatti, l'uno-due di Pecorino fiacca la flebile resistenza del Bisceglie. Dopo la mezzora, altri tre gol chiudono il parziale del risultato sul 5-0, grazie al rigore guadagnato e realizzato dallo stesso Distefano, il terzo gol di Pecorino e la perla di Molinari, il centrocampista giunto in prestito la scorsa estate dalla Roma. Alla ricerca del gol anche Mujkic, il talento norvegese di origini bosniache, aggregato con il portiere Fabiani, praticamente oggi mai impegnato, alla Berretti dalla prima squadra. Nella ripresa iniziano gli avvicendamenti e trovano spazio Licciardello, Giuffrida, Marchese, Di Grazia e Santapaola, che rilevano rispettivamente Pecorino, Palermo, Rossitto, Distefano e Mujkic. Si fatica a segnare, non per la mancanza di occasioni, quanto per la voglia di tutti di far gol, dimenticando triangolazioni e racomandazioni di Russo. Riesce però a mettersi in luce Licciardello con la sua doppietta, anche se il secondo gol nasce da un bel gesto tecnico di Escu, cui il portierino Fucci si oppone respingendo, anche se non può evitare che l'attaccante rossazzurro segni.
Di grande valore la tripletta del bomber Pecorino che con 7 reti si porta al comando della classifica scavalcando il reggino Verdirosi, oggi autore di un’unica rete, a quota 6; a 5 l’altro attaccante catanese, Distefano, mentre Licciardello sale a 3 gol. Il "suicidio" del Trapani in casa della Sicula Leonzio, che nel finale ribalta il risultato, vincendo 3-2 consente al Catania di confermarsi capolista solitaria, ancora forte non solo della migliore difesa del girone, bensì dell’intero torneo. Il prossimo sabato, sosta del torneo, ma il Catania sarà ugualmente in campo per il recupero della gara contro la Vibonese che si giocherà proprio a Torre del Grifo; sabato 8 dicembre, ancora a Torre del Grifo, derby contro la Sicula Leonzio, guidata da una vecchia conoscenza delle giovanili del Catania, Alderisi.
CATANIA 7-0 BISCEGLIE
CATANIA: Fabiani; Cucuzza, Escu, Palermo (1’ st Giuffrida), Algiati, Puglisi, Distefano (17’ st Di Grazia), Molinari, Pecorino (1’ st Licciardello), Mujkic (24’ st Santapaola), Rossitto (17’ Marchese). A disp. Buemi; Rosalia, Castiglia, D’Arrigo, Lanzanò, Trovato, Ramella. All. Russo.
BISCEGLIE: Rutignani (1’ st Pucci); Filammino (10’ st Gallo), Menna, Storelli, Rufo, Biancofiore, Di Vincenzo, Kebba, Mendy, Loiacono, Signorile. All. Prayer.
ARBITRO: Gulisano di Acireale (Santorocco e Rizza di Catania).
RETI: 20’, 24’ e 35’ pt Pecorino, 34' pt Distefano (rig), 41' pt Molinari, 27’ e 44’ st Licciardello.
NOTE: Amm. Storelli, Loiacono, Di Vincenzo. Al 32’ pt espulso Storelli per doppia ammonizione.
I neroblù pugliesi scendono sul Campo 3 di Torre del Grifo con una panchina cortissima che è un tuffo nel passato, quando accanto l'allenatore sedevano soltanto un portiere e l'unico rimpiazzo, due infatti i rincalzi disponibili per mister Prayer, peraltro giovanissimi perchè classe 2003. Formazione comunque giovane anche nell'undici titolare che schiera in campo 2 ragazzi classe 2002. Orazio Russo disegna una squadra che è un sagace mix di "cosiddetti" titolari e quei ragazzi che hanno fin qui giocato meno, lecito aspettarsi tale soluzione in gare come quella odierna. In porta la certezza Fabiani, unico fuoriquota, oggi al suo quarto clean-sheet, la difesa a quattro composta dagli esterni Cucuzza ed Escu e i centrali Algiati e Puglisi; in mediana il duo Palermo e Molinari, in tre dietro la punta centrale Pecorino, ovvero Distefano, Rossitto e Mujkic.
Nel primo tempo si concretizza il predominio rossazzurro, dopo un'attesa di 20 minuti, infatti, l'uno-due di Pecorino fiacca la flebile resistenza del Bisceglie. Dopo la mezzora, altri tre gol chiudono il parziale del risultato sul 5-0, grazie al rigore guadagnato e realizzato dallo stesso Distefano, il terzo gol di Pecorino e la perla di Molinari, il centrocampista giunto in prestito la scorsa estate dalla Roma. Alla ricerca del gol anche Mujkic, il talento norvegese di origini bosniache, aggregato con il portiere Fabiani, praticamente oggi mai impegnato, alla Berretti dalla prima squadra. Nella ripresa iniziano gli avvicendamenti e trovano spazio Licciardello, Giuffrida, Marchese, Di Grazia e Santapaola, che rilevano rispettivamente Pecorino, Palermo, Rossitto, Distefano e Mujkic. Si fatica a segnare, non per la mancanza di occasioni, quanto per la voglia di tutti di far gol, dimenticando triangolazioni e racomandazioni di Russo. Riesce però a mettersi in luce Licciardello con la sua doppietta, anche se il secondo gol nasce da un bel gesto tecnico di Escu, cui il portierino Fucci si oppone respingendo, anche se non può evitare che l'attaccante rossazzurro segni.
Di grande valore la tripletta del bomber Pecorino che con 7 reti si porta al comando della classifica scavalcando il reggino Verdirosi, oggi autore di un’unica rete, a quota 6; a 5 l’altro attaccante catanese, Distefano, mentre Licciardello sale a 3 gol. Il "suicidio" del Trapani in casa della Sicula Leonzio, che nel finale ribalta il risultato, vincendo 3-2 consente al Catania di confermarsi capolista solitaria, ancora forte non solo della migliore difesa del girone, bensì dell’intero torneo. Il prossimo sabato, sosta del torneo, ma il Catania sarà ugualmente in campo per il recupero della gara contro la Vibonese che si giocherà proprio a Torre del Grifo; sabato 8 dicembre, ancora a Torre del Grifo, derby contro la Sicula Leonzio, guidata da una vecchia conoscenza delle giovanili del Catania, Alderisi.
CATANIA 7-0 BISCEGLIE
CATANIA: Fabiani; Cucuzza, Escu, Palermo (1’ st Giuffrida), Algiati, Puglisi, Distefano (17’ st Di Grazia), Molinari, Pecorino (1’ st Licciardello), Mujkic (24’ st Santapaola), Rossitto (17’ Marchese). A disp. Buemi; Rosalia, Castiglia, D’Arrigo, Lanzanò, Trovato, Ramella. All. Russo.
BISCEGLIE: Rutignani (1’ st Pucci); Filammino (10’ st Gallo), Menna, Storelli, Rufo, Biancofiore, Di Vincenzo, Kebba, Mendy, Loiacono, Signorile. All. Prayer.
ARBITRO: Gulisano di Acireale (Santorocco e Rizza di Catania).
RETI: 20’, 24’ e 35’ pt Pecorino, 34' pt Distefano (rig), 41' pt Molinari, 27’ e 44’ st Licciardello.
NOTE: Amm. Storelli, Loiacono, Di Vincenzo. Al 32’ pt espulso Storelli per doppia ammonizione.
