Allievi, gol di Maccioni e Rescigno, agganciato il Napoli

Alessandro Rescigno, difensore centrale, con il vizietto ... del gol!

Alessandro Rescigno, difensore centrale, con il vizietto ... del gol! 

A Torre del Grifo, per la XX giornata del Campionato Allievi, Catania - Avellino 2-0

Sono i due convocati in Primavera del giorno precedente a mettere al sicuro il risultato contro l'Avellino, Maccioni (11 reti per lui) e Rescigno (3, di cui una proprio con la Primavera). Parte con le giuste motivazioni il Catania, passano appena otto minuti e Tupta tutto solo sulla fascia sinistra del campo si spinge in avanti alla sua maniera mettendo in mezzo per il capitano Maccioni, puntuale come consuetudine con il gol. Nella seconda frazione di gioco spazio nelle file dell'Avellino per l’ex di turno, Enzo Vaccarello. Tre minuti dopo la mezz'ora Santitto (subentrato a Migliaccio due minuti prima) subisce fallo e batte la punizione che porta al raddoppio rossazzurro siglato dal centrale di difesa Alessandro Rescigno che trafigge De Gennaro sul suo palo. Il Catania si assicura dunque i tre punti che valgono quota 28 in classifica, e sfruttando il passo falso del Napoli sconfitto 2-0 in casa del Latina, aggancia proprio gli azzurrini al 5° posto, rientrando a pieno titolo nella corsa ai playoff. La settimana prossima sarà ospite del Bari che dista appena tre lunghezze dai rossazzurri.

Campionato Allievi Professionisti Serie A e B - XX giornata
CATANIA - AVELLINO 2-0 (1-0)
Marcatori: 8'pt Maccioni, 33'st Rescigno

CATANIA (4-3-1-2): Biondi; Migliaccio (31'st Santitto), De Luca, Rescigno, Dadone; Schisciano, Ferraù, Maccioni (K); Rizzo (27'st Garofalo); Di Grazia (1'st Graziano), Tupta. A disposizione: Spataro, Longo, Napolitano, Fulvi, Biondi K. Allenatore: Suriano.
AVELLINO (4-3-3): De Gennaro; Cozzolino (35'st Sepe), Cossentino, Rossi, Notaroberto (33'st Pesce); Gaeta (18'st De Stefano), Proto, Avella; Genovese (21'st Pepe), Petruccio (12'st Carrafiello), Maisto (1'st Vaccarello). A disposizione: Marone. Allenatore: De Palma.

Arbitro: Lalomia di Agrigento.
Assistenti: Raspanti ed Anastasi di Catania.
Ammoniti: Dadone, Migliaccio e Tupta (C); Vaccarello, Cossentino e Pesce (A).
Recupero: 2' + 5'